INTOLLERANZE ALIMENTARI, DIETE DEPURANTI E ALLERGIE

Dolori addominale, gonfiore, afte, cefalea, dimagrimento o ingrassamento improvvisi, problemi intestinali, nausea e vomito, sinusite, problemi epidermici, cellulite e ritenzione, ansia, depressione, insonnia, stanchezza cronica.

Se vi capita di soffrire di alcuni di questi disturbi ma non riuscite a scoprirne la causa, potrebbe trattarsi di Intolleranza Alimentare. L'intolleranza alimentare è un fenomeno che negli ultimi anni è molto aumentato a causa di scelte alimentari e stili di vita errati. Le persone affette da intolleranze accusano disturbi per anni, provando ogni tipo di cura senza accorgersi che tutto può dipendere anche da un solo alimento. L’intolleranza può essere dunque il sintomo di una reazione dell’organismo a cibi che consumiamo abitualmente e che possono dare luogo a numerosi problemi. Quando questi cibi sono assunti a lungo e in quantità elevate, creano un accumulo di sostanze “tossiche” per il nostro corpo. L’organo più colpito è solitamente l’intestino che coinvolge il sistema immunitario e scatena le reazioni infiammatorie. Come primo rimedio è opportuno evitare di mangiare gli stessi cibi tutti i giorni, e fare attenzione a quelli che consumiamo di più. Qualsiasi alimento, consumato spesso e in dosi massicce, può risultare intollerato, soprattutto dopo un periodo di stress o una malattia, situazioni che affaticano sia l’intestino che le difese immunitarie.

Attualmente il miglior approccio per capire se si tratta di intolleranze alimentari seguire una dieta a esclusione. Si tratta di un regime dietetico basato sull’eliminazione, per 2 settimane circa, di un cibo o di un gruppo di alimenti sospetti. La scomparsa o la riduzione dei sintomi sarà utile per orientare il Nutrizionista alla diagnosi. Alla sospensione segue la graduale re-introduzione dei cibi. Nell’arco dunque di 4 settimane dovrebbe essere possibile riconoscere con una buona precisione le pietanze che fanno star male e poterle eliminare definitivamente. In seguito si potrà decidere di fare uno dei test per le intolleranze disponibili in commercio, anche se attualmente non esistono test riconosciuti come efficaci dalla comunità scientifica (tranne che quelli per l'intolleranze al glutine).

Affidati ad un Nutrizionista esperto che ti guidi in questo percorso e ritrova piacere nello stare a tavola.